Arrivando a Nicotera si vede un cartello di presentazione dove c’è scritto “Storia, cultura, tradizione e…” poi uno sfondo della spiaggia di Nicotera Marina ed una scritta sbiadita che recita “Mare”, ma nel mio immaginario voglio fantasticare ci sia scritto Gimkana. Infatti i ragazzi del Vespa Club hanno dominato il Campionato Calabrese degli ultimi anni, Insieme a Rosarno, l’altro Club organizzatore di oggi. Ma quest’anno al Campionato si uniscono i siciliani che fin qui hanno controllato le prime 2 tappe con Agliata di Canicattì 2 primi posti in small, con il trio agrigentino Burgio-Pisano-Cipolla nella Large e, forse la vera sorpresa fin qui, con Toscano di Reggio Calabria e Muriella di Caccamo nell’Under 18.
La pista si presenta molto tecnica, lenta e tortuosa, con una leggera pendenza che sbilancia la Vespa da una curva all’altra, la giornata mite ed autunnale, e la discreta presenza di pubblico e soprattutto di piloti creano un mix che preannuncia una giornata divertente. Sono previsti 4 giri, 2 manches per Nicotera e due manches per Rosarno, che entrambe danno punti come tappa, soluzione sperimentata l’anno passato nel Campionato Calabrese per ridurre i costi di trasporto-iscrizione per i piloti soprattutto più lontani.
il rito delle iscrizioni si prolunga più del dovuto perché alcuni Club venendo in Vespa trovano le solite inconvenienze per strada per cui avvisano l’organizzazione di un ritardo e si decide di posticipare di un’ora la partenza. Alle 9.00 precise Manuel Carrieri di Nicotera, Rider Under 18 cresciuto a pane e birilli, si presenta sulla linea di partenza con la responsabilità di fare da apripista per tutti gli altri piloti. Questo per i più scaramantici è un buon segno in quanto nelle due tappe precedenti aveva vinto in categoria sempre il pilota di casa apripista, Toscano a Reggio Calabria e Muriella a Caccamo. Il tempo è impressionante 1,22.74 al quale vanno aggiunte due penalità, solo due piloti (Agliata e D’aloi) riusciranno a scendere sotto il minuto e ventidue. Luppino Domenico suo compagno di squadra si piazza al 2° posto e Toscano chiude il podio staccato di 15”.
Segue la categoria Small e qui è un massacro. 7 piloti su 15 riescono a completare la 1ª manche. Agliata di Canicattì fa capire a tutti che non è venuto in vacanza e si piazza temporaneamente con 1.19,48 in prima posizione seguito da D’aloi ad 1” esatto e Amabile di Castelvetrano a poco meno di 14”. In Large Luppino vola sul suo PX nero seguito da Cipolla, Burgio e Pisano di Agrigento che precedono Rachele di Rosarno.
Cicero per la Femminile e Leonte per l’Automatica la vedono facile in quanto sono gli unici piloti a partire per la propria categoria. La seconda manche in Under Vede una sorpresa perché Carrieri conferma il tempo e viene scavallato per soli 32 centesimi da Luppino Domenico che gli sottrae la Vittoria per pochissimo, Toscano si conferma 3°, chiudono Salerno e Cuda di Caltanissetta. In Small Agliata si conferma Pilota assoluto che abbassa ancora il suo tempo a 1,15.10 seguito da D’aloi che migliora si il suo tempo ma macchia la prestazione con 3 penalità. Al 3° posto Casciano di Reggio Calabria si regala un podio che nessuno si sarebbe aspettato dopo il primo impatto in pista, infatti migliora di oltre 20” il suo giro.
Luppino domina la Large con un altro 1.22 confermandosi in formissima, Rachele di Rosarno invece con un colpo di reni si inserisce nella seconda casella della classifica scavallando Burgio che grazie al 3° posto rimane in testa alla generale.
Stessi Piloti, stesso circuito, si parte in senso inverso. Inizia tappa di Rosarno. Anche l’ordine di partenza rimane invariato, per cui è ancora Carrieri a presentarsi per primo al via. Questa volta però sa che non ha niente da perdere, solo un 1° posto infatti riuscirebbe a mantenergli buone possibilità di vincere il Campionato nell’ultima Tappa di Caltanissetta, viceversa un secondo posto con una vittoria di Luppino o Toscano lo vedrebbe troppo indietro e solo un minimo di matematica lo manterrebbe ancora in gioco, pertanto le uniche cose che volando sotto il casco sono: andare forte, non commettere errori, vincere. Funziona, conferma i tempi precedenti con 0 penalità cosa che non riesce a Toscano prima e Luppino poi, Manuel è ancora una volta in testa alla prima tappa. Stessa cosa anche in Small, ma Agliata sa già di aver vinto il Campionato, gira comunque onorando la tappa piazzandosi al 1° posto con 1,18.01, a seguire a 21 centesimi D’aloi ed a più di 15” 3° Amabile, 4° Casciano. In Large la vittoria sembra certa, tra Luppino e Cipolla infatti ci sono 9” che sembrano incolmabili. Burgio, Rachele e Pisano chiudono le prime 5 posizioni.
La seconda manche vede il trionfo di Carrieri in Under 18, 4° Pilota a trionfare in quattro tappe, per sottolineare l’omogeneità in questa categorio, seguito dal compagno di squadra Luppino e Toscano. In assoluta sono loro tre che si giocano la vittoria finale con Luppino a 61 Carrieri a 58 e Toscano a 57. Nella categoria Small Agliata Corsaro del Campionato vince anche la 4ª Tappa seguito da D’aloi e Casciano che anche stavolta scavalla Amabile all’ultimo giro. Agliata si era già laureato Campione nella Tappa precedente e solo la matematica non completa la classifica che vede D’aloi secondo a 56 punti e Casciano a 42.
in Large si riconferma la vittoria di Luppino seguito da Rachele e Burgio, ma in Campionato per questa categoria c’è tanto da scrivere, la classifica infatti vede Burgio sempre 1° con 61 punti seguito da Rachele a 53, Luppino con 50 Pisano con 49 e Cipolla a 45.
Ancora aperta anche la classifica a squadre con Nicotera a 75 punti seguita da Agrigento a 65 e Reggio Calabria a 49. Infine, solo per dovere di cronaca, ma era già scontato, Cicero Alessandra nella femminile e Leonte Bruno nell’Automatica si aggiudicano il Campionato di Categoria. Per tutte le Classifiche aggiornate vi invito a consultare il sito di Vespa Race. Prossimo appuntamento tutti in Vespa il 6 Novembre a Caltanissetta.